Da qualche parte si dovrà pur cominciare...
Il colpo di fulmine è avvenuto a casa di Aunty Nan, la zia novantenne di mio marito Rob: tu puoi pensare di farle una sorpresa, ma a casa di Nancy la tavola per un tè del pomeriggio è sempre imbandita! Quattro tipi di torte, scones salati e dolci, marmellate (ovviamente tutte fatte in casa), biscotti. Un vero e proprio banchetto!
Poi ci ha messo lo zampino Denise (la suocera, nda), che adora l'ebrezza di una buona asta di antiquariato e che -per regalarmi una teacup davvero speciale- si è aggiudicata un lotto da sette scatoloni pieni di tazze. In poco tempo mi sono ritrovata con oltre cinquecento tazzine di fine porcellana inglese e una grande passione per un rito così affascinante.
A Londra organizzavo Tea Party per le amiche, frequentavo il mercatino di Portobello Road e prepravo torte per tutti. Tornata in Italia ho sentito la nostalgia di questo rito magico e volevo trasmettere quella sensazione di benessere che c'è quando ci si rilassa, si stacca la spina e ci si dedica semplicemente ad un momento sociale, senza bisogno di tecnologia.
Vorrei poter contagiarvi con la mia passione, quindi sono qui a scrivere il mio primo post... da qualche parte dovò pur iniziare!